lunedì, novembre 03, 2014

Avete mai sentito parlare di svezzamento naturale o baby led weaning?

In Italia ancora non è molto noto o comunque non ancora molto usato, parlo dello svezzamento naturale o baby led weaning. (Che tratteremo anche più avanti).
Si tratta di un metodo naturale di svezzamento che segue la predisposizione del bambino al cibo, attraverso i suoi istinti e le sue capacità.
Il momento dello svezzamento è un momento molto delicato e complesso; noi mamme, specie se alla primissima esperienza, nonostante ci sentiamo delle cuoche provette, quando arriva il momento di svezzare il nostro piccolo, non sappiamo più da che parte iniziare.

Prepara il brodo secondo le modalità indicate del pediatra. Sedano, carota, patata vanno lavate benissimo poi vanno fatte lessare in circa un litro e mezzo d'acqua (per poi ricavare, poco più o poco meno, di 300ml di brodo). Fai bollire per almeno un'ora, poi filtra, poi aggiungi al brodo gradualmente la crema di riso, quella di mais o quella di tapioca facendo attenzione a non formare grumi! Aspetta qualche istante che si raffreddi, ma non troppo, perchè poi sarebbe opportuno non riscaldarla nel caso in cui il bambino ci metta troppo tempo a mangiarla. Quando la prima pappa raggiunge la temperatura ideale, metti un cucchiaino d'olio d'oliva e se vuoi uno di parmigiano.
Ecco, siediti di fronte al tuo piccolo e...buona fortuna! Se ti va bene mangerà, altrimenti sarà una tragedia. E non parlo solo dell'effetto che può avere la crema di riso sui vestiti di entrambi o sul pavimento, ma parlo di come potresti sentirti tu dopo che hai passato gran parte della mattina a cucinare verdure e a preparare tutto con minuzia, nemmeno ti trovassi nel laboratorio chimico di una qualche casa farmaceutica.
E allora subentra il panico, della serie: e adesso, che faccio? Devo dargli il latte? Devo insistere? Lascio perdere e ci riprovo domani?
Intanto il tuo cucciolo sta piangendo inconsolabile sul seggiolone e tu non sai che fare.
Alla fine lo prendi, lasciando in cucina un disastro e finisci col dargli il suo latte. Avanti cosi per un paio di giorni e potrai ritenerti ufficialmente una neo mamma sull'orlo di una crisi di nervi.

Con lo svezzamento naturale tutti questi problemi non sussisteranno. Sarà il tuo bimbo infatti a dirti quando sarà pronto per i cibi. Lo capirai dalla sua curiosità mentre tu sgranocchi una mela o fai colazione al mattino. Lui inizierà ad osservarti e ad imitare dapprima con la bocca i tuoi movimenti. Ecco, quello è il momento ideale per iniziare il cosiddetto svezzamento.
Già dal quinto mese il tuo bimbo potrebbe essere pronto e allora, prestando attenzione a certe regole basilari, potrai, con serenità, vedere il tuo figlioletto mangiare di gusto e allegramente.
La parola svezzamento significa togliere un vezzo e segna la fine dell'allattamento e del latte come cibo esclusivo per il piccolo.  E' un percorso che fa il bimbo insieme a noi. Fa parte della sua naturale evoluzione, la sua curiosità verso cose nuove sarà stuzzicata e piano piano inizierà a capire che potrà nutrirsi con una svariata gamma di alimenti. Dei quali imparerà a riconoscerne la consistenza, il colore, l'odore, oltre a, ovviamente, il sapore.
Dunque allora, quando mangerai quella mela, potrai fargliene dapprima assaggiare un pezzo, magari grattugiato, per iniziare  così insieme questo nuovo gustoso percorso. Con serenità e naturalezza.
Ecco che poi gli si potrà proporre la crema di riso con il suo brodo e le sue verdurine e tutto sarò più semplice e tranquillo.
Il consiglio che mi sento di dare, è quello di non frullare, come fossero creme, tutte le verdure, ma di lasciare sin dal principio che i grumi della carota, della patata e della zucchina, ovviamente ben cotte, vengano assaporate dal piccolo, in modo tale che lui si abitui sin da subito a coordinare la deglutizione.
Pezzettini di verdura e frutta, posso tranquillamente stare fuori dal piatto, sul ripiano del seggiolone per esempio, invogliando il bambino a toccarli e ad assaggiarli. Questo aiuterà loro a sviluppare naturalmente un rapporto sano e sereno con il cibo. E non badate troppo a cercare di non farlo sporcare. Più si sporcheranno e più saranno felici e alla lunga lo sarete anche voi!!! 

Mio figlio, svezzato secondo questo metodo, a un anno di età, magia di tutto, di gusto e da solo. Anche con forchetta e cucchiaio... ;-)

Nessun commento:

Posta un commento